Valpolicella Ripasso Superiore D.O.C.

A questo vino concorrono sia i vigneti collinari in località Zovo che quelli pianeggianti di Avesa e Parona, ciascuno in grado di dare il proprio contributo
al profilo. Le viti più giovani allevate a guyot con densità d’impianto di 5.000
ceppi/ettaro mentre le più vecchie sono allevate a Casarsa ed impiantate oltre
40 anni fa. La resa è contenuta sotto i 100 q.li/ettaro.

Valpolicella Ripasso Superiore D.O.C.

Denominazione d’Origine Controllata

Uvaggio: La Corvina ed il Corvinone contribuiscono circa in ugual misura per oltre l’80% e per il restante Rondinella.

Grado alcolico: 14,5 % Vol.

Vigneti

A questo vino concorrono sia i vigneti collinari in località Zovo che quelli pianeggianti di Avesa e Parona, ciascuno in grado di dare il proprio contributo al profilo. Le viti più giovani allevate a guyot con densità d’impianto di 5.000 ceppi/ettaro mentre le più vecchie sono allevate a Casarsa ed impiantate oltre 40 anni fa. La resa è contenuta sotto i 100 q.li/ettaro.

Affinamento

L’affinamento prosegue in barriques di rovere francese dove rimane per 12 mesi. Una brevissima sosta in acciaio precede l’imbottigliamento. Prima della commercializzazione le bottiglie riposano accatastate per almeno 6 mesi in posizione orizzontale. Le bottiglie ben conservate evolvono correttamente fino a 5-7 anni dalla vendemmia.

Vinificazione

Vendemmia con selezione manuale delle uve nel vigneto nel corso della prima settimana di ottobre. Le uve vengono immediatamente pigiate e fatte fermentare a temperatura controllata per 10 giorni gestendo l’estrazione con rimontaggi fino ad esaurimento degli zuccheri.

Alla fermentazione alcolica segue quella malo-lattica in acciaio ottenendo il vino Valpolicella Superiore “base”. In gennaio dopo l’ottenimento (vinificazione) dell’Amarone il Valpolicella “base” è aggiunto alle vinacce (bucce e semi) ancora ricche del nuovo Amarone per arricchirsi di forza e più complessi profumi diventando Valpolicella Ripasso.

Caratteristiche sensoriale

Colore rosso rubino profondo. Profumo ricco e variegato con frutta rossa molto matura. In bocca si rivela caldo, rotondo e corposo, equilibrata acidità e tannini avvolgenti. Nel finale ritornano in modo netto le note olfattive in una notevole persistenza gustativa.

Abbinamento

Si abbina egregiamente a brasati ed arrosti di carne rossa, stracotti ed a formaggi importanti a pasta morbida. Si apprezzano appieno il carattere e le sfumature se aerato per qualche minuto in un ampio bicchiere.

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